La nascita
Lando nasce ad Arezzo il 22 luglio 1895, figlio maggiore di Guido Paliotti e Laura Bucci.
Certificato di nascita rilasciato dal Comune di Arezzo in data 23 settembre 1914
[ASUPg, Parte 3, Paliotti Lando, 1915-1919 n°5, Facoltà di Medicina e Chirurgia]
Nel 1910 è morta la madre a soli 40 anni, ha altri tre fratelli, un maschio che morirà anche lui, e due femmine; il padre insegnante e letterato toscano è membro dell’Accademia Petrarca di Arezzo, insegna nel locale liceo Lettere, Latino e Greco, dirige per alcuni anni il collegio Conservatorio S. Caterina e fa parte della giunta del Consiglio superiore della pubblica istruzione, con esonero dall’insegnamento, la prima volta nel 1907, la seconda per ben sette anni (dal 1912 al 1919).
Gli studi
Nel 1914 Lando consegue la licenza presso il Liceo Governativo "Terenzio Mamiani" in Roma.
Diploma di Licenza Liceale di Lando Paliotti conseguito nell’anno scolastico 1913-14 presso il Liceo Governativo "T. Mamiani" (rilasciato il 9 febbraio 1915)
[ASUPg, Parte 3, Paliotti Lando, 1915-1919 n°5, Facoltà di Medicina e Chirurgia]
Nell’ottobre del 1914 Lando si iscrive in un primo momento alla Facoltà di Giurispudenza dell’Università di Perugia, poi dopo pochi mesi chiede e ottiene “per ragioni di indole familiare” il passaggio alla Facoltà di Medicina della stessa Università.
Richiesta autografa di Lando Paliotti per il passaggio da Giurisprudenza a Medicina (prot. 2866 del 30/12/1914), per “ragioni di indole familiare”
[ASUPg, Parte 3, Paliotti Lando, 1915-1919 n°5, Facoltà di Medicina e Chirurgia]

La guerra
Lando, iscritto al 2° anno di Medicina, parte per il fronte nel 1915 come sottotenente di complemento del 22° Reggimento Fanteria, Brigata Cremona, prendendo parte alla 3a Battaglia dell’Isonzo.
Il 21 ottobre la Brigata attacca il nemico sulle alture di Monfalcone, riuscendo ad occupare le trincee di quota 85 e parte di quelle di quota 77.
Trincee sul Carso [www.atlantegrandeguerra.it]
La morte
Il contrattacco avversario costringe i soldati a ripiegare sulle linee di partenza dopo un violentissimo combattimento, che costa alla Brigata una perdita di oltre 2500 uomini, tra cui Lando che risulta disperso.
Nel suo fascicolo universitario è presente la scritta a lapis rosso “morto” su un biglietto inviato alla famiglia il 27 ottobre 1917 per normali informazioni di segreteria. [MF]
Biglietto autografo, autore non identificato, datato 27 ottobre 1917, presumibilmente rivolto alla famiglia con richiesta di fornire l’indirizzo attuale di Lando per normali informazioni di segreteria (iscrizione agli anni 3° e 4° di corso). Scritta con matita rossa “morto”
[ASUPg, Parte 3, Paliotti Lando, 1915-1919 n°5, Facoltà di Medicina e Chirurgia]