La nascita
Luigi nasce a Todi il 29 luglio 1895 da Giovanni e Bianca Casei.
Certificato di nascita rilasciato dal Comune di Todi in data 11 marzo 1916
[ASUPg, Parte 3, Antonini Luigi 1916-1917; 1919 – n°2 e 10, Facoltà di Medicina e Chirurgia]
Gli studi
Dopo aver conseguito la licenza liceale presso il Liceo Ginnasio “Giacomo Leopardi” di Macerata, sceglie di seguire le orme del padre medico, iscrivendosi alla Facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Università di Perugia.

La guerra
Frequenta il secondo anno quando parte per la guerra come sottotenente di complemento del 7° Reggimento Fanteria, 16a compagnia, Brigata Cuneo.
Cartolina dedicata alla Brigata Cuneo, 7° Reggimento [Museo Risorgimento Bologna - Certosa]
In una lettera del gennaio 1917 indirizzata al segretario dell'Università di Perugia, Luigi scrive riguardo alla possibilità di dover sostenere gli esami della sessione straordinaria di febbraio a Padova, anzichè a Perugia. Queste perplessità manifestate da Luigi potrebbero riferirsi agli effetti della promulgazione, nel novembre 1916, del decreto luogotenenziale n. 1678, nato dalla necessità di avere più medici nelle zone di guerra, con una preparazione specifica nella medicina militare.
Lettera del 23 gennaio 1917 di Luigi Antonini al direttore della Segreteria per richiedere il certificato d'iscrizione al 2° anno di Medicina e l’ammissione agli esami (con il dubbio di doverli sostenere presso l'Università di Padova) - fronte
[ASUPg, Parte 3, Antonini Luigi 1916-1917; 1919 – n°2 e 10, Facoltà di Medicina e Chirurgia]
Lettera del 23 gennaio 1917 di Luigi Antonini al direttore della Segreteria per richiedere il certificato d'iscrizione al 2° anno di Medicina e l’ammissione agli esami (con il dubbio di doverli sostenere presso l'Università di Padova) - retro
[ASUPg, Parte 3, Antonini Luigi 1916-1917; 1919 – n°2 e 10, Facoltà di Medicina e Chirurgia]

In base a questo decreto gli studenti di Medicina di tutto il Regno, arruolati e iscritti agli ultimi quattro anni di corso, dovevano essere richiamati dal fronte per seguire un corso intensivo per “aspiranti ufficiali medici” presso l'Università di Padova (città vicina al fronte e facilmente raggiungibile), che diviene sede di un vero e proprio “Battaglione universitario” (già in precedenza, nel gennaio del 1916 erano stati istituiti dei corsi accelerati di medicina presso l'”Università castrense di San Giorgio di Nogaro”, che poi divenne sede dislocata del battaglione padovano).
Studenti di fronte alla scuola medica da campo [“La scuola medica da campo in San Giorgio di Nogaro”. Bologna, Cappelli, 1918. Biblioteca Biomedica, Fondo Leone Pernossi]
Certificato rilasciato dal rettore Angelo Criscuoli per attestare l’iscrizione di Luigi Antonini al 2° anno del corso di laurea in Medicina e l’ammissione alla sessione d’esame dal 26 marzo al 1 aprile 1917
[ASUPg, Parte 3, Antonini Luigi 1916-1917; 1919 – n°2 e 10, Facoltà di Medicina e Chirurgia]
Luigi viene ferito gravemente in combattimento durante la Decima Battaglia dell’Isonzo, combattuta tra il 12 maggio e il 5 giugno 1917 e che costò all'Italia oltre 160.000 vittime (particolarmente numerose le perdite subite dalla Brigata Cuneo, costretta a passare oltre un mese nelle retrovie).

La morte
Luigi muore il 16 maggio 1917 nei pressi di Castagnevizza (Slovenia), all’età di 22 anni, “nello splendore della sua giovinezza, caduto sul Vodice per l'Italia”, com'è inciso sulla lapide della sua tomba presso il Cimitero Vecchio di Todi.
Tomba famiglia Antonini presso il Cimitero Vecchio di Todi [foto R. De Martino]

Le onorificenze
Il suo nome (insieme a quelli di altri due caduti dell'Università di Perugia, lo studente Cesare Crespi e il docente Luciano Meoni) è ricordato anche in una lapide commemorativa degli ufficiali medici caduti nella Grande Guerra, che si trova presso il complesso monumentale di Santa Giuliana di Perugia, già sede dell’Ospedale Militare ed ora della Scuola di Lingue Estere dell’Esercito. [RDM]
Chiesa e Monastero di Santa Giuliana di Perugia [www.umbriatourism.it]