Il cibo caratterizza le società umane sotto una molteplicità di aspetti. Nella quotidianità siamo continuamente chiamati a prenderlo in considerazione, non solo come fonte indispensabile di nutrimento, ma anche come occasione di incontro con gli altri, di definizione della propria identità o di scoperta, soprattutto nel mondo globalizzato, di tradizioni lontane ed esotiche. E ben al di là dell’esperienza individuale, la produzione, la trasformazione, il trasporto ed il commercio dei generi alimentari sono tutti fenomeni centrali e caratterizzanti dell’economia e del vivere civile.

Anche l’Università, nel corso dei secoli, non ha mancato di occuparsi degli alimenti e di quanto ruota attorno ad essi e tali interessi hanno lasciato un segno ben tangibile nei fondi storici archivistici e librari. Sotto il profilo archivistico appare particolarmente ricco di informazioni attinenti alla storia dell’alimentazione il complesso documentario del Collegio Pio della Sapienza Nuova, un’istituzione che dal XV al XIX secolo ha ospitato studenti convenuti a Perugia per gli studi universitari. Sul piano bibliografico, le biblioteche dell’Ateneo, pur non avendo un’origine antecedente al XIX secolo, conservano tuttavia incunaboli e libri che, giunti nei depositi universitari per lasciti, donazioni o acquisti, trattano, sotto profili diversi, questioni attinenti all’alimentazione.

Nell'ambito delle iniziative dell'Università di Perugia per EXPO 2015, si è scelto di mettere in mostra un piccolo gruppo di documenti archivistici e librari tratti dai depositi pre-unitari dell’Ateneo. Questi attestano come un’istituzione accademica, e apparentemente tanto lontana dai bisogni materiali dell’uomo, sia stata sempre, nel passato come nella contemporaneità, calata nella vita pulsante della società e si sia alimentata di scienza e sapienza, ma anche di cibo e bevande. (RL)