Bernardino Ramazzini

Bernardino Ramazzini (Carpi, 4 ottobre 1633 – Padova, 5 novembre 1714) fu uomo dottissimo in matematica e valente iatrochimico, ed è da considerarsi il vero fondatore della patologia e dell’igiene del lavoro. Ramazzini nacque a Carpi il 4 ottobre 1633 e studiò medicina a Parma, dove si laureò nel 1659. Il Ramazzini esercitò a Roma, successivamente come medico condotto a Canino e a Marta, dove ebbe occasione di vedere spesso le febbri malariche. Aveva descritto sistematicamente vari eventi epidemici di febbri intermittenti nel modenese, avvenute tra 1690 e 1694, pubblicandone i dati nell’opera Constitutiones epidemicae Mutinenses annorum quinque (Modena, 1690-1695). Nel 1700, anno di pubblicazione della sua opera più famosa, il De morbis artificum, l’Università di Padova lo chiamò a ricoprire la seconda cattedra di Medicina teorica. Nel 1708, nel medesimo ateneo, fu incaricato di Medicina pratica, cattedra che manterrà fino alla vecchiaia. Morì a Padova il 5 novembre 1714.